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Tachipirina Flashtab 250 mg - 12 Compresse Orodispersibili
Tachipirina Flashtab in compresse orodispersibili da 250 mg di Paracetamolo è utile per il trattamento della febbre e del dolore da lieve a moderato.
Tachipirina 250 mg di Paracetamolo Flashtab in compresse orodispersibili
Cos'è Tachipirina Flashtab 250 mg:
Tachipirina Flashtab 250 mg di paracetamolo si usa come antipiretico per il trattamento sintomatico di affezioni febbrili e come analgesico.
Indicazioni terapeutiche:
Trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e/o della febbre.
Cosa contiene Tachipirina Flashtab 250 mg:
Ogni compressa orodispersibile di Tachipirina 250 mg Flashtab contiene:
Principio attivo: Paracetamolo 250 mg (come cristalli di paracetamolo rivestiti).
Eccipienti
Cristalli di paracetamolo rivestiti: copolimero metacrilato butilato basico; dispersione di poliacrilati al 30%; silice idrofoba colloidale.
Compressa: mannitolo (granuli, polvere), crospovidone, aspartame (E951), aroma di banana, magnesio stearato.
Controindicazioni:
Ipersensibilità al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Fenilchetonuria (per la presenza di aspartame). Grave insufficienza epatocellulare.
Interazioni:
Il probenecid causa una riduzione di almeno 2 volte della clearance del paracetamolo attraverso l'inibizione della sua coniugazione con l'acido glucuronico. In caso di trattamento concomitante con probenecid si deve considerare una riduzione del dosaggio del paracetamolo. La salicilamide può prolungare l'emivita di eliminazione del paracetamolo. Paracetamolo si deve usare con cautela in caso di assunzione concomitante di induttori enzimatici (quali carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina, primidone, rifampicina, iperico o erba di san giovanni) o di sostanze potenzialmente epatotossiche. Metoclopramide e domperidone: accelerano l'assorbimento del paracetamolo. L'uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali può indurre leggere vriazioni di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio più frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione. Interazioni con i test clinici: la somministrazione di paracetamolo può alterare il dosaggio dell'acido urico nel sangue, ottenuto con il metodo dell'acido fosfotungstico, ed il dosaggio della glicemia ottenuto con il metodo della ossidasi-perossidasi del glucosio.
Posologia:
Questa formulazione è riservata ai bambini di peso compreso tra 13 e 50 kg (all'incirca dai 2 ai 15 anni).
Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo e quindi scegliere la formulazione adatta.
Le età approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate a titolo di informazione.
La dose quotidiana raccomandata di paracetamolo è approssimativamente di 60 mg/kg/die, da suddividere in 4 o 6 somministrazioni giornaliere, cioè all'incirca 15 mg/kg ogni 6 ore o 10 mg/kg ad intervalli di 4 ore.
Per bambini di peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 2 ed i 7 anni): 1 compressa per volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 compresse al giorno.
Per bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 10 anni): 1 compressa per volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 compresse al giorno.
Per bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 13 anni): 2 compresse per volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 8 compresse al giorno.
Per ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 2 compresse per volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 12 compresse al giorno.
Dose massima giornaliera: la dose totale di paracetamolo non deve superare gli 80 mg/kg/die nei bambini di peso inferiore ai 37 kg e i 3 g al giorno negli adulti e nei ragazzi di peso pari o superiore a 38 kg.
Frequenza di somministrazione
Nei bambini la somministrazione deve essere eseguita a intervalli regolari, anche durante la notte , preferibilmente ad intervalli di 6 ore, o ad intervalli di non meno di 4 ore.
Insufficienza renale: in caso di grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), l'intervallo minimo tra 2 somministrazioni deve essere di 8 ore.
Modo di somministrazione.
Via orale.
Per i bambini di età inferiore ai 6 anni, le compresse devono essere sciolte in un cucchiaio di acqua o di latte (il succo di frutta può dare un sapore amaro) prima di essere somministrate.
Per i bambini di età superiore ai 6 anni le compresse possono essere succhiate: esse si sciolgono molto rapidamente in bocca al contatto con la saliva.
Avvertenze:
Non superare la dose raccomandata. L'uso prolungato del prodotto, all'infuori del controllo medico, può essere dannoso. Questo prodotto deve essere usato solo se strettamente necessario. Dosi superiori a quelle raccomandate comportano un rischio di danni epatici molto gravi. Deve essere effettuato prima possibile un trattamento con un antidoto. Per evitare il rischio di sovradosaggio, evitare l'uso contemporaneo di altri medicinali contenenti paracetamolo. Questo medicinale contiene aspartame, una fonte di fenilalanina, equivalente a 0,2 mg per compressa e, perciò, è controindicato nei soggetti affetti da fenilchetonuria. Il paracetamolo deve essere utilizzato con cautela in caso di adulti di peso inferiore a 50 kg, insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (nota: il paracetamolo è controindicato in caso di grave insufficienza epatocellulare), alcoolismo cronico, mal nutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico), disidratazione, grave insufficienza renale (clearance della creatinina <= 10 ml/min). In caso di febbre alta, o di segni di infezione secondaria, o di persistenza di sintomi oltre 3 giorni, deve essere effettuata una rivalutazione del trattamento. Durante un trattamento prolungato con farmaci analgesici, effettuato con dosi superiori a quelle previste nel foglio illustrativo, può presentarsi cefalea che non deve essere trattata con dosi più elevate del medicinale. In generale, l'uso abituale di analgesici, in particolar modo la combinazione di diversi farmaci analgesici, può comportare lesioni renali permanenti, con il rischio di insufficienza renale (nefropatia da analgesici) In caso questa situazione si manifesti o se ne sospetti l'insorgenza, occorre consultare il medico ed interrompere il trattamento. La diagnosi di "cefalea da abuso di analgesici" deve essere presa in considerazione in quei pazienti che soffrono di cefalee frequenti o giornaliere nonostante (o per) l'uso regolare di farmaci per le cefalee.
Effetti indesiderati:
Patologie epatobiliari. Rari (da >=1/10000 a <1/1000): aumento dei livelli di transaminasi epatiche. Disturbi del sistema immunitario. Molto rari (<1/10000), non nota: reazione di ipersensibilità (dalla semplice eruzione cutanea o orticaria, fino allo shock anafilattico richiedente l'interruzione del trattamento). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molti rari, non nota: trombocitopenia, leucopenia, neutropenia (segnalazioni sporadiche).
Gravidanza e allattamento:
Dati epidemiologici sull'uso di dosi orali terapeutiche di paracetamolo non mostrano effetti indesiderati sulla gravidanza o sulla salute del feto/neonato. Dati prospettici su gravidanze esposte a sovradosaggi non hanno evidenziato un incremento nel rischio di malformazioni. Studi sulla riproduzione eseguiti con somministrazione per via orale non hanno mostrato alcuna malformazione o effetti feto-tossici. Di conseguenza, in condizioni d'uso normali, il paracetamolo può essere usato nel corso della gravidanza dopo una valutazione del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per lunghi periodi, a dosi elevate o in associazione con altri medicinali, dal momento che la sicurezza d'uso in questi casi non è stata stabilita. Dopo somministrazione orale, il paracetamolo viene escreto nel latte materno in piccole quantità. Non sono stati riportati effetti indesiderati sui bambini allattati al seno. Dosi terapeutiche di questo medicinale possono essere assunte durante l'allattamento.
Formato:
Confezione da 12 compresse orodispersibili.