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Alovex Labiale 5% Aciclovir - Matita Cutanea 3 g
Alovex Labiale è utile nel trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra. Matita cutanea da 3 g.
Alovex Labiale 5% Aciclovir Matita Cutanea - Bugiardino
Cos'è Alovex Labiale:
Alovex Labiale 5% Aciclovir è un farmaco da banco utile nel trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra.
Cosa contiene Alovex Labiale:
Principio attivo: Aciclovir.
Eccipienti: Castor oil; gliceridi semisintetici; cera carnauba; paraffina bianca; cera d'api; octildodecanolo; butil-idrossitoluene; aroma vaniglia.
Indicazioni:
Trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra (herpes labialis ricorrente) negli adulti e negli adolescenti (di età superiore ai 12 anni).
Controindicazioni:
Ipersensibilità al principio attivo, al valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; bambini di età inferiore a 12 anni.
Posologia:
Adulti e adolescenti (età maggiore di 12 anni): il medicinale deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore, omettendo l'applicazione notturna.
Il farmaco deve essere applicato sulle lesioni o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi il più precocemente possibile dopo l'inizio dell'infezione.
E' particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni.
Il trattamento deve continua re per almeno 5 giorni e fino a un massimo di 10 se non si è avuta guarigione.
Il medicinale deve essere applicato direttamente sulle lesioni senza utilizzare il contatto con le mani; i pazienti devono, comunque, lavare le mani dopo l'applicazione; è necessario evitare di sfregare inutilmente le lesioni o di toccarle con un asciugamano al fine di evitare il peggioramento o la trasmissione dell'infezione.
Il medicinale deve essere considerato di esclusivo uso personale; quindi, una volta aperto deve essere utilizzato dallo stesso paziente per tutta la durata della vita del medicinale e non deve essere condiviso con soggetti diversi.
Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia del pro dotto nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni non sono state stabilite.
Conservazione:
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce; non refrigerare.
Avvertenze:
Il medicinale deve essere impiegato solamente per l'herpes labiale presente sulle labbra.
Non è raccomandata l'applicazione sulle membrane mucose come quelle della bocca o del naso, degli occhi o della vagina, dato che può provocare irritazione.
Il medicinale non deve essere usato nel trattamento dell'herpes genitale.
Si deve porre particolare attenzione per evitare l'applicazione accidentale negli occhi.
L'uso specie se prolungato del prodotto può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, ove ciò accada occorre interrompere il trattamento.
Non son o segnalati fenomeni di assuefazione o dipendenza dal farmaco.
Si raccomanda che le persone con forme particolarmente gravi di herpes labiale ricorrente consultino il medico.
Si raccomanda che coloro che soffro no di herpes labiale evitino la trasmissione del virus in particolar modo quando sono presenti le lesioni attive.
La sicurezza e l'efficacia del medicinale non sono state studiate in pazienti con il sistema immunitario alterato, pertanto l'uso del farmaco non è raccomandato nei pazienti gravemente immunocompromessi (pazienti con AIDS o pazienti con trapianto del midollo osseo). In questi pazienti dovrebbe essere considerata la somministrazione di aciclovir nelle formulazioni orali. Inoltre si raccomanda che tali pazienti consultino il medico riguardo al trattamento di qualsiasi infezione.
Il butil-idrossitoluene può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto) o irritazio ne degli occhi e delle mucose.
Interazioni:
Non sono state identificate interazioni clinicamente significative.
Non si devono applicare altri tipi di prodotti dermatologici (come cosme tici, creme protettive solari, burro di cacao) o farmaci che trattano l'herpes contemporaneamente al farmaco.
Effetti indesiderati:
La seguente convenzione è stata impiegata per la classificazione degli effetti indesiderati in termine di frequenza: molto comune (>= 1/10) , comune (>= 1/100 e < 1/10), non comune (>= 1/1.000 e < 1/100), raro (>= 1/10.000 e < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: bruciore o dolore transitori dopo l'applicazione, moderata secchezza o desquamazione della pelle, sensazione di prurito; raro: eritema, dermatite da contatto dopo l'applicazione. Dove sono stati condotti test di sensibilità, è stato di mostrato che le sostanze che davano fenomeni di reattività erano i componenti della matita cutanea base piuttosto che l'aciclovir.
Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: reazioni da ipersensibità immediata che includono angioedema e orticaria.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Gravidanza e allattamento:
Si deve considerare l'uso di aciclovir solo qualora i potenziali benefici superino la possibilità di rischi non noti. Tuttavia, l'esposizione sistemica ad aciclovir a seguito di applicazione topica è molto bassa. Un registro relativo all'impiego di aciclovir in gravidanza dopo la commercializzazione ha fornito dati sugli esiti della gravidanza nelle donne esposte alle varie formulazioni di aciclovir. Tali osservazioni non hanno mostrato un aumento nel numero di difetti alla nascita tra i soggetti esposti all'aciclovir in confronto alla popolazione generale e tutti i difetti riscontrati alla nascita non mostravano alcuna particolarità o caratteristiche comuni, tali da suggerire una causa unica. La somministrazione sistemica di aciclovir in test standard accettati a livello internazionale non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni in conigli, ratti o topi. In un test non standard nei ratti, sono state osservate anomalie fetali ma solo in seguito a dosi sottocutanee talmente elevate da indurre una tossicità materna. La rilevanza clinica di questi risultati è incerta. Dati limitati nell'uomo in dicano che il medicinale viene escreto nel latte materno dopo somministrazione sistemica. Tuttavia, la dose ricevuta da un lattante a seguito dell'impiego del medicinale da parte della madre, dovrebbe essere in significante.
Formato:
Matita cutanea da 3 g.