Estate, caldo, mare, sole e... Herpes! Come prevenire e trattare questa patologia cutanea prima o durante l'esposizione al sole

Gli italiani, si sa, amano il mare e il sole d'estate! Purtroppo con l'esposizione al sole non compare solo una meravigliosa abbronzatura sulla nostra pelle ma spesso si possono riscontrare anche patologie cutanee come dermatiti infettive o di origine virale, fungina o batterica. Ed ecco che proprio sul più bello compare lui, l'odiato e temuto Herpes labiale. Ma è proprio vero che sole, mare e piscina fanno venire l'herpes?

Herpes Labiale: cos'è e come si manifesta

L'’herpes labiale è un'infezione virale causata dal virus Herpes simplex (HSV-1), lo stesso virus responsabile di altre patologie tristemente note come ad esempio la varicella e la mononucleosi infettiva. Le infezioni da Herpes Simplex (Hsv) solitamente si verificano dopo che il virus è venuto in contatto con le mucose o con delle microlesioni dell'epidermide. Le infezioni da Herpes simplex sono molto comuni e la loro diffusione avviene principalmente per contatto.
L’herpes labiale si manifesta con la comparsa di:
- Lesioni vescicolari riunite a grappolo,
- Sensazione di prurito (solitamente precede la comparsa delle vescicole),
- Bruciore o calore
- Dolore
- Gonfiore della zona colpita
Le vescicole che caratterizzano l'Herpes Labiale non solo sono brutte da un punto di vista puramente estetico, ma possono essere molto fastidiose e dolorose causando anche difficoltà nel mangiare, nel parlare e nel sorridere. Le vescicole dopo alcuni giorni si rompono spontaneamente e si ricoprono di crosticine causando, inoltre, secchezza delle labbra e dolore. Fortunatamente non si tratta di un problema grave (con il tempo passa anche da solo!) ma solamente piuttosto fastidioso che sembra comparire sempre nel momento sbagliato. La manifestazione dell'herpes non va comunque sottovalutata in quanto può denotare un'indebolimento generale dell'organismo e del sistema immunitario.

Herpes: il sole ne causa la comparsa?

Il sole ci regala tantissimi effetti positivi per il nostro organismo: aiuta a sintetizzare e favorire l'assorbimento della Vitamina D, regolarizza i ritmi biologici, allevia lo stress e migliora il tono dell'umore. Ma è anche vero che l'esposizione al sole, se eccessiva o eseguita in maniera non corretta, può causare effetti negativi per la nostra salute.

Il sole non è la causa scatenante dell'Herpes labiale ma è più corretto dire che aumenta il rischio di contagio. I raggi ultravioletti sono, infatti, una delle principali cause di recidiva dell'Herpes labiale. Chi ha già avuto almeno una volta le bollicine intorno alle labbra da Herpes Labiale ha una maggiore probabilità di vederle ricomparire dopo una giornata di sole in piscina o al mare. Le radiazioni ultraviolette (UV) agiscono sulle nostre labbra non solo riducendone il livello di idratazione ma abbassando le difese immunitarie locali della pelle. In questo modo la riattivazione del virus dell’herpes che, dopo la prima infezione, resta nascosto nella radice di un nervo, è facilitata. L’herpes labiale nascosto all’interno del nostro corpo può ricomparire in seguito a situazioni come :
· Stress
· Esposizione solare
· Abbassamento delle difese immunitarie

Herpes Labiale: tornerà per sempre?

Dopo la prima volta, l’herpes labialis continua a tornare periodicamente. Questo accade perchè anche se scompaiono i sintomi in realtà il virus non se ne è mai andato. Dopo la prima infezione il virus non viene completamente debellato dal sistema immunitario, ma soltanto indebolito e reso "dormiente". Il nostro sistema immunitario lo induce a nascondersi nella radice di un nervo spinale e può rimanere così inattivo per molto tempo. Per questo motivo al primo cenno di indebolimento dell'organismo l'Herpes labialis è pronto a riattivarsi e a ricomparire con le classiche bollicine intorno alle labbra. La riattivazione dell'infezione seguirà sempre lo stesso ciclo: prima compare il prurito, poi appaiono le vescicole che dopo qualche giorno si rompono e si ricoprono di crosticine per poi risolversi completamente nell'arco di 7-10 giorni.

Prevenire e curare l'Herpes Labiale

Dato che l’Herpes Simplex una volta contratto permane nell’organismo a vita, insediato e silente, la prevenzione può rivelarsi davvero la soluzione più efficace soprattutto per ridurre le recidive e impedire la trasmissione del virus evitando il propagarsi del contagio. 

Alimentazione e integrazione

In primis è importante mantenere il virus in uno stato di latenza agendo sullo stile di vita per ridurre quanto più possibile i fattori predisponenti (come stress, stanchezza, abuso di farmaci, eccessiva esposizione solare).
L'alimentazione è sempre il primo step di uno stile di vita sano.
CONSIGLIATO:
- dieta ricca di vitamina C: prediligere il consumo di verdura a foglia verde scuro, asparagi, kiwi ,broccoli o cavoli di bruxelles.
- Assumere Noci e Semi di Lino: utili in quanto favoriscono la riparazione dei tessuti lesi
- Assumere cibi ricchi di L-lisina: la L-lisina è un aminoacido che inibisce la replicazione del virus dell’herpes labiale ed è presente in grandi quantità in: pollame, pesce, verdure e legumi.
SCONSIGLIATO:
- Arachidi, mandorle o cioccolato: sono da evitare in quanto ricchi di L-argininina, un aminoacido che favorisce la replicazione del virus.
- Dolci e alimenti troppo raffinati: meglio evitarli più possibile in quanto indeboliscono ulteriormente il sistema immunitario.

Integratori alimentari

L'assunzione di specifici integratori alimentari può aiutare l'organismo dall'interno mantenendo sempre efficienti le difese immunitarie.
INTEGRATORI IMMUNOSTIMOLANTI
In particolar modo quelli a base di Vitamina C (1000 mg al giorno) ed Echinacea ad azione immunostimolante ed antiossidante utile per diminuire il rischio di recidive e velocizzare il processo di guarigione. Si consigliano almeno 2-3 cicli l'anno.
INTEGRATORI DI L-LISINA
La L-Lisina è l'amminoacido utile per accorciare la durata dell’infezione herpetica, in quanto interferisce con la sua replicazione. Meglio se l'integratore associala Lisina a sostanze funzionali specifiche immunostimolanti per coniugare l'attività antivirale al rafforzamento delle difese immunitarie.

Trattamento topico locale

Ultimo in elenco ma non per importanza. L'attività di prevenzione attuata a livello locale è assolutamente raccomandata per ridurne le manifestazioni ed accelerarne la risoluzione.
CREME ANTIVIRALI E EFFETTO BARRIERA
Dal momento che il contagio, per contatto diretto o indiretto, avviene attraverso le labbra è ragionevole pensare che è proprio questo il punto in cui bisogna applicare una “barriera” al fine di non permettere la trasmissione del virus stesso. L'azione filmogena protettiva aiuta inoltre ad isolare le labbra dall'ambiente esterno. Le Creme protettive uniscono l'effetto barriera all'azione antivirale, inoltre, aiuta a proteggere dalle recidive aiutando a rendere inattivo il virus HSV-1 e inibirne la replicazione sin dai primissimi istanti.
STICK PROTETTIVI CON SPF
Per un’efficace prevenzione è molto importante proteggere le labbra dalle radiazioni solari. L’eccessiva esposizione ai raggi solari, infatti, è uno dei fattori scatenanti dell’herpes labiale. L’utilizzo di stick che contengono un alto fattore di protezione solare, riesce a prevenire le recidive, esercita un'azione emolliente rigenerante e le rende più forti nei confronti di qualsiasi tipo di aggressione.
Utilizzare un adeguato stick protettivo è fondamentale non solo in estate, ma tutto l'anno perchè il sole colpisce la nostra pelle sempre, anche quando non sembra.

Herpes Labiale: errori comuni

Gli ERRORI più comuni che si devono assolutamente evitare sono:
- Utilizzare creme cortisoniche: le creme a base di cortisone vengono erroneamente utilizzate nel tentativo di ridurre dolore e prurito ma è bene evitarle in quanto favoriscono la replicazione del virus
- Schiacciare le vescicole: è l'errore più comune, purtroppo non solo non aiuta a velocizzare il processo di guarigione ma rischia di far propagare il virus in esso contenuto favorendo la comparsa di ulteriori infezioni della pelle.