Diciamolo sottovoce e senza far trapelare un eccessivo entusiasmo, ma finalmente ha smesso di piovere e finalmente possiamo gettare nel dimenticatoio per almeno un paio di mesi stivali, calosce e scarponcini. E' ora di tirare fuori i nostri piedini da fata e indossare gli amatissimi sandali. Che siano alla schiava, infradito o pieni di brillocchi, i sandali donano alla donna un non so chè di allegro e spensierato. Con i loro colori sgargianti non hanno nulla a che vedere con la tristezza e la monotonia delle scarpe invernali.

Ma voi siete sicure di essere pronte?
In effetti avremmo dovuto pensarci già da qualche settimana a questo momento e avremmo dovuto prepararci a dovere per mostrare finalmente i nostri piedi in un paio di splendidi sandali. Ahimè, la cura dei piedi non sempre viene degnata dell'importanza che merita, anzi, invece di pensarci tutto l'anno lo facciamo per un paio di mesi al massimo in estate. La nostra pelle ha bisogno di “manutenzione” infatti nella sua totalità; troppo facile prendersi cura solo del viso e delle mani. E' necessario curare i nostri piedi perché ogni giorno sono sottoposti a forte stress e ne risentono. Calli, duroni, piaghette, vesciche; non è mica una passeggiata!

Quali sono i disturbi principali?

I piedi si presentano spesso stanchi e doloranti, freddi, con una pelle secca e inspessita e purtroppo possono avere anche cattivo odore ed una sudorazione eccessiva.Per alcuni questo argomento può essere un po' difficile da affrontare ma i piedi non curati possono portare a vesciche, unghie incarnite o micotiche, problemi di circolazione e calli.

Quali abitudini possono aiutarci?

Prima di tutto è necessario lavare e controllare la salute del piede ogni giorno. Prendiamo come regola principale lavarsi  i piedi quando si torna a casa la sera, questo oltre a permetterci di averne cura ci darà anche sollievo dopo una giornata stressante, diminuendo la stanchezza. Infatti un buon pediluvio,con acque apposite o olii detergenti, in soli dieci minuti allevierà la sensazione di gonfiore delle caviglie e delle gambe. Aciugare alla perfezione non solo la pianta del piede ma tra le dita, dove l'umidità ristagna e rischia di causare la formazione di batteri e microlacerazioni.
Provvedere a fare scrubs e levigare la pelle con la pietra pomice o con prodotti come il Dottor Scholl, cosi da mantenere la pelle morbida e vellutata ed eliminare le cellule morte.
Tagliare le unghie non in modo troppo arrotondato e soprattutto non rendendole troppo corte poiché questo potrebbe causare l'insorgenza di unghie incarnite. Evitare tronchesine e forbici, preferire piuttosto delle lime che vi permettano di agire con la giusta attenzione
Tenere i piedi ben idratati, con creme ed oli, soprattutto dopo il lavaggio, per rendere la pelle più morbida e contrastare le screpolature,soprattutto nella zona del calcagno.
Le altre accortezze riguardano invece la comodità del piede. Scegliere la scarpa giusta è di vitale importanza. Per le donne i tacchi non devono essere eccessivamente alti e preferibilmente con la punta tonda, cosi per permettere alle dita di stare comode. Inserire nella scarpa plantari o cuscinetti in gel. I cerotti in gel da mettere nei punti dove la scarpa struscia con la vostra pelle vi aiuteranno a prevenire escoriazioni e vesciche.
Ultimo step per noi ragazze è quello di scegliere un bello smalto colorato, magari dai colori pastello e perché no, se si ha tempo, abbinarlo anche con i vestiti e le scarpe. L'importante in estate è essere sempre curate e questo comprende anche assicurarsi il benessere dei nostri piedi.

Non saremo tutte Cenerentola con la scarpetta di cristallo, ma di sicuro possiamo essere bellissime e stare anche, sicuramente, un po' più comode di lei.