Mascherina: quale usare per proteggerci dal Covid-19?
La Mascherina è un dispositivo di protezione fondamentale per prevenire il contagio da Coronavirus. Come scegliere la mascherina giusta? Scopriamo quando scegliere una mascherina chirurgica, quando preferire una Ffp2 o se può essere sufficiente una mascherina lavabile.
Siamo nel pieno della seconda ondata di Covid-19, per cercare di prevenire i contagi utilizzare tutte le misure di igiene e prevenzione a nostra disposizione diventa sempre più importante ed è responsabilità di ognuno di noi. Non solo distanziamento e norme igieniche ma anche un corretto utilizzo delle mascherine. Scopriamo insieme quali sono le differenze tra le varie tipologie di mascherine e quando utilizzarle per una corretta protezione.
Mascherine chirurgiche o protettive: cosa sono e come distinguerle
In commercio esistono diverse tipologie di mascherine e spesso ci chiediamo quale mascherina sia meglio utilizzare per proteggerci dal Covid-19 nei contesti in cui viviamo e lavoriamo. Per saperle scegliere e utilizzarle al meglio è fondamentale conoscerle bene:
- Mascherina Chirurgica: dispositivi monouso in tessuto non tessuto, può essere utilizzata al massimo per una giornata
- Mascherina Ffp2: dispositivi di protezione individuale ad elevato potere filtrante, da indossare al massimo per 7-8 ore consecutive
- Mascherine lavabili: dispositivi riutilizzabili che possono essere dotate di sistema filtrante o meno a seconda della tipologia
Mascherina Chirurgica: cos’è e quando va utilizzata
Le Mascherine Chirurgiche sono dispositivi monouso in grado di proteggere solamente in uscita e non in entrata, ovvero non contro gli agenti infettivi in sospensione. La loro capacità filtrante è soprattutto verso l’esterno: le eventuali secrezioni respiratorie dell’utilizzatore vengono bloccate dalla mascherina evitando la fuoriuscita di droplet o gioccioline potenzialmente infette. L’uso delle mascherine chirurgiche, di conseguenza, non garantisce generalmente protezione contro i virus.
Quando indossare la mascherina chirurgica
La mascherina chirurgica è quella maggiormente utilizzata. In situazioni ordinarie viene indossata dal personale medico per proteggere i pazienti, in odontoiatria, ma può essere utilizzata anche dal paziente contagioso per impedire che il virus si propaghi e contagi altre persone.
Per la prevenzione del covid-19 è il dispositivo consigliato per tutte le attività quotidiane (andare a fare spesa, andare al lavoro, ecc..).
Mascherina Ffp2: cos’è e quando indossarla
Le mascherine protettive di tipo Ffp2 sono caratterizzate da un elevato potere filtrante (oltre il 90%) sia in uscita che in entrata. Le mascherine Ffp2 sono caratterizzate da una filtrazione minima del 94% in uscita e una penetrazione all’interno non superiore all’8% , proteggendo sia l’utilizzatore che le persone presenti nello stesso ambiente. Anche le mascherine Ffp2 sono monouso e andrebbero indossate per un massimo di 7-8 ore consecutive.
Quando indossare una mascherina Ffp2?
Le mascherine Ffp2 sono consigliate per gli operatori sanitari (in alcuni casi è addirittura preferibile la Ffp3, maggiormente protettiva) e in generale in tutte le situazioni ad alto rischio come ad esempio in tutti fli spazi chiusi con poco ricambio d’aria o negli spazi affollati.
Mascherine lavabili: sono sufficienti a proteggerci?
Le mascherine lavabili, sia autoprodotte che commerciali, possono fornire una barriera verso l’esterno se dotate di un filtro certificato. Diverse aziende hanno prodotto mascherine realizzate in materiali più confortevoli ma utilizzando l’impiego di filtri certificati (oppure con la possibilità di inserire filtri certificati all’interno), garantendo la stessa efficacia e protezione delle mascherine chirurgiche classiche. Non risultano protettive le mascherine in stoffa semplici e quelle non certificate.
Cosa cambia rispetto a una mascherina chirurgica classica? Tra mascherine lavabili con filtro certificato e mascherine chirurgiche non c’è nessuna differenza a livello di protezione dal virus, cambia solamente il comfort nell’indossarle e la possibilità di lavarle e quindi poterle riutilizzare.
Mascherine: come utilizzarle in modo corretto
Indossare la mascherina è fondamentale per la prevenzione del contagio da Covid-19, ma altrettanto importante è utilizzarla in maniera corretta: una mascherina usata in modo improprio può infatti essere addirittura inefficace!
Quando si indossa una mascherina chirurgica o Ffp2 è bene seguire alcune precauzioni d’uso:
- Lavare o igienizzare le mani correttamente prima e dopo aver indossato la mascherina
- Togliere la mascherina dalla confezione e appoggiarla sul viso tirando esclusivamente gli elastici, avendo cura di verificare prima di aver orientato bene la mascherina. Di solito, infatti, le mascherine hanno un lato interno ed un lato esterno che si riconosce facilmente in quanto le marcature apposte dal produttore si trovano sempre all’esterno. Se la mascherina non ha marcature si deve poggiare sul viso la parte maggiormente imbottita della mascherina stessa.
- Una volta assicurati gli elastici dietro le orecchie o dietro la nuca regolare la barretta sopra al ponte del naso per assicurare una corretta aderenza del dispositivo. Si raccomanda di toccare la mascherina solamente nella parte esterna.
- Aprire bene la mascherina e posizionarla in modo che copra naso, bocca e mento
- Non spostare o riposizionare continuamente la mascherina una volta indossata, ma lasciarla nella posizione corretta fino a quando non verrà completamente rimossa
Mascherine: perché è importante usarle
Utilizzare la mascherina sia in spazi chiusi che all’aperto è un obbligo stabilito dal Dpcm del 24 ottobre 2020. Al di là degli obblighi stabiliti dalla legge indossare la mascherina è uno strumento efficace per ridurre la diffusione del Covid-19 e proprio per questo è una responsabilità di ognuno di noi. Indossare correttamente la mascherina è una garanzia semplice ed efficace che ci consente di proteggere noi stessi e chi ci sta accanto.
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