Lavare bene e igienizzare le mani è il primo step fondamentale per limitare la diffusione del Coronavirus. Scopriamo insieme l'importanza di un gesto quotidiano così semplice ma allo stesso tempo di grande responsabilità e rispetto per sè stessi e per gli altri

"Hai lavato le mani?" Questa frase è nei ricordi di ognuno di noi, la mamma o la nonna ce la pronunciavano (e ce la pronunciano ancora) ogni volta che rientravamo a casa da scuola, prima di mettersi a tavola e in tantissime altre occasioni. Lavarsi bene le mani è una buona abitudine che dovrebbe accompagnare sempre la nostra quotidianità, ed in questa situazione di emergenza sanitaria è ancor più importante e necessario rispettare questa semplice norma igienica. Le mani, infatti, possono essere responsabili del contagio in quanto vengono a contatto con diverse superfici e/o altre persone, favorendo la proliferazione di agenti patogeni, responsabili di raffreddori e altre infezioni. Proprio per questo motivo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero della Salute, il governo e tutta la comunità scientifica hanno cercato di sensibilizzare l'opinione pubblica e di far comprendere quanto sia importante lavare e igienizzare bene le mani più volte al giorno per ridurre al massimo il rischio di contagio e la diffusione del Coronavirus.

Igiene delle mani: meglio acqua e sapone o il gel igienizzante?

Le mani devono essere lavate bene e spesso, soprattutto in questo periodo, non solo quando sono visibilmente sporche le mani e bisogna anche fare molta attenzione a non toccarsi viso, occhi, naso e bocca e a non maneggiare alimenti con le mani sporche. Non necessariamente si deve avere a disposizione un gel igienizzante mani a base idroalcolica (molto efficaci nell'eliminazione di virus e batteri e molto pratici quando si è fuor casa), le mani possono essere accuratamente deterse anche con acqua e sapone ricordando però che per lavarle nel migliore dei modi la procedura di pulizia deve durare circa 60 secondi.

Quando e come lavarsi le mani con acqua e sapone

Se siamo in casa o in ufficio e abbiamo sempre a disposizione acqua e sapone, possiamo detergerle bene e con cura con una procedura di pulizia di almeno 60 secondi. Prima di lavare la mani è bene togliere anelli e bracciali.
Per prima cosa si devono bagnare le mani sotto l’acqua corrente e solo in un secondo momento erogare una quantità di sapone necessaria a coprire l’intera superficie delle mani.
Massaggiare palmo contro palmo con movimenti circolari, intrecciare le dita tra loro e lavando con accuratezza tutte le dita, pollice compreso, e le unghie.
Infine risciacquare con cura il sapone prediligendo l'acqua calda e utilizzando una salvietta monouso per asciugare le mani e richiudere il rubinetto, accortezza importante soprattutto se ci si trova in luoghi pubblici.
I passaggi consigliati dall'OMS e dal Ministero della salute per lavare le mani nel modo più corretto possibile sono i seguenti:

Passaggi per Lavare le Mani con acqua e sapone

Quando e come lavarsi le mani con un Gel Igienizzante Mani

I Gel Igienizzanti Mani sono delle soluzioni alcoliche molto efficaci per eliminare virus e batteri soprattutto se ci si trova fuori casa, sui mezzi pubblici o al lavoro, e non è possibile accedere ad acqua e sapone per lavare le mani. Solitamente i prodotti disinfettanti per le mani sono confezionati in flaconcini piccoli, per questo estremamente comodi e pratici proprio per chi non può lavare frequentemente le mani con acqua e sapone (se siamo a casa in quarantena non ne abbiamo bisogno). I Gel Igienizzanti Mani sono formulati con concentrazioni alcoliche di almeno il 60%, in questo modo agiscono alterando la struttura chimica delle proteine e degli enzimi del virus, impedendo a queste sostanze di svolgere le loro funzioni e garantendo così la massima igiene.
Per lavare le mani con la soluzione alcolica nel modo più corretto possibile, l'Oms e il Ministero della Salute consigliano di seguire i seguenti passaggi:

Passaggi per Lavare le Mani con la Soluzione Alcolica Igienizzante

Covid-19: Regole generali per prevenire il contagio

Le abbiamo viste ovunque in televisione, sui social, in farmacia, su internet ma è importante che ci sia la massima diffusione delle norme stabilite dall'OMS per prevenire la diffusione del contagio. Ricordiamo insieme le principali regole fondamentali per limitare al massimo la propagazione del virus:

  • lavarsi spesso e bene le mani con acqua e sapone o con gel igienizzante alcolico; 
  • evitare di toccarsi bocca, naso e occhi con le mani; 
  • rispettare la distanza di sicurezza restando ad almeno ad un metro, evitare assembramenti, incontri ravvicinati, abbracci e strette di mano; 
  • restare a casa quanto più possibile soprattutto se non si ha reale necessità di uscire, in particolar modo gli anziani o chi soffre di patologie pregresse; 
  • arieggiare spesso gli ambienti chiusi per favorire il ricircolo di aria pulita; 
  • utilizzare un fazzoletto di carta per bocca e naso e usare la piega del gomito per schermare e proteggere gli altri quando si starnutisce, avendo cura di gettare i fazzoletti usati in dei cestini chiusi;
  • pulire accuratamente le superfici e gli oggetti maggiormente utilizzati (come smartphone, tablet e PC che sono sempre tra le nostre mani) con prodotti disinfettanti a base di cloro o alcol; 
  • non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che non siano stati prescritti dal medico; 
  • avvisare il medico di base/pediatra o chiamare il 112 o i numeri verdi regionali, qualora si manifestassero i primi sintomi o si fosse entrati in contatto con persone provenienti dalle zone rosse o che potrebbero a loro volta averlo contratto; 
  • l'uso della mascherina è indispensabile solamente se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.