I lassativi naturali: perchè sceglierli e quali sono i migliori

L'alimentazione attuale ed uno stile di vita frenetico e sempre più irregolare, nel corso degli anni hanno accentuato un problema già abbastanza comune agli uomini ma soprattutto alle donne: l'irregolarità intestinale.
Si tratta di un disturbo abbastanza normale, che tuttavia porta con sè una serie di scompensi quali gonfiore e irritabilità i quali, parliamoci chiaro, spesso non permettono di passare delle giornate al top.

Perché scegliere i lassativi naturali

Il rinnovato interesse verso la sfera del naturale ha condotto ad un incremento della consapevolezza rispetto ai benefici che tali prodotti possono apportare.
I lassativi naturali si contrappongono ai lassativi di sintesi caratterizzati da una efficacia immediata, ma anche da maggiori effetti indesiderati. Trattandosi di lassativi composti in laboratorio, i lassativi di sintesi si contraddistinguono per un maggiore potenziale irritante, e dunque non vanno bene per coloro che hanno frequenti problemi di irregolarità intestinale.

Quali sono i lassativi naturali

I lassativi naturali vengono anche definiti antrachinonici. In questa grande categoria è possibile riconoscere dei lassativi di origine vegetale che vengono trattati e lavorati per produrre gli integratori lassativi, e gli alimenti dal potenziale purgante.
Tuttavia non possiamo non ricordare in questa sede che spesso "naturale" non è sinonimo di "assenza di controindicazioni". Prima di passare ad indicare i migliori lassativi naturali ed i migliori alimenti lassativi ricordiamo dunque di farne un uso ponderato.

Quali sono i lassativi naturali più efficaci

Si tratta di sostanze vegetali in grado di aumentare la motilità e la secrezione intestinale oppure di aumentare il volume delle feci richiamando acqua.

Aloe
Senna
Cascara
Frangola
Rabarbaro
Psillio, psyllium, semi di psillio
Agar agar
Glucomannano

Quali sono i migliori alimenti lassativi

  • Acqua: è in grado di idratare l'organismo dall'interno e favorisce lo scorrimento delle feci nell'intestino. Inoltre, consumando fibre quotidianamente l'acqua favorisce il rigonfiamento di queste, e stimola il transito intestinale.
  • Kiwi: provate a mangiarne uno ogni mattina a stomaco vuoto. Dopo qualche giorno la regolarità è garantita. Il merito è tutto dei semini.
  • Cereali integrali e crusca: sono ricchissimi di fibre, che sono quella parte dei cibi che di fatto non vengono assimilate dal nostro organismo ma che servono a ripulire l’intestino e a stimolarne la funzionalità.
  • Gomme e caramelle sugar free: chi presta attenzione a questi prodotti noterà che su ogni confezione è indicato "un consumo eccessivo può provocare effetti lassativi". Il sorbitolo contenuto nelle caramelle è infatti un lassativo osmotico: trattiene l’acqua a livello intestinale favorendo la formazione di feci semisolide più facili da eliminare. Attenzione a non abusare a lungo termine di questi prodotti poiché potrebbero danneggiare i reni.
  • Legumi: ricchissimi di fibre, tuttavia sono da usare con cautela in caso di problemi quali sindrome del colon irritabile o colite, poiché potrebbero irritare l'intestino.
  • Prugne secche: lassativo tradizionale ed anche gustosissimo. Per non danneggiare la linea (dal momento che sono ricche di zuccheri), basta inserirle regolarmente a colazione.
  • Liquirizia: una radice aromatica che può stimolare il transito anche in poco tempo.
  • Frutta secca: specie quella con guscio prevede un elevato contenuto oleoso che stimola il transito intestinale. Il momento perfetto per gustare la frutta secca è in occasione degli spuntini.