Voglia di sole? Consigli per un’abbronzatura perfetta e sana!
Prime giornate di sole e di libertà post quarantena? La voglia di sole è davvero tanta! Proteggiamoci al meglio per un’abbronzatura perfetta e soprattutto sana!
Anche in questo anno così particolare abbiamo tantissima (forse ancor di più!) voglia di prendere il sole, andando al mare ma anche restando a casa in balcone, in giardino o al parco. Il sole è fondamentale per il nostro organismo e dopo tanti mesi chiusi forzatamente in casa, sentiamo l’esigenza di esporci ai raggi solari, ma senza dimenticare che sia in città che al mare la pelle va sempre protetta, sin dalle primissime esposizioni. I raggi solari, purtroppo, possono causare effetti nocivi, in particolare sullo stato di salute e sulla bellezza di pelle e capelli. Rinunciare? Non se ne parla! Scopriamo tutti i segreti per proteggerci efficacemente e vivere l’esposizione al sole in serenità e in sicurezza.
Raggi UV: cosa sono e perché fanno male
Il sole irraggia energia solare verso la terra sottoforma di radiazioni elettromagnetiche ovvero luce e calore, fondamentali per favorire le condizioni di vita sul nostro pianeta. L’energia solare raggiunge la superficie terrestre in maniera discontinua, può infatti variare in base all’alternanza giorno/notte, l’alternanza delle stagioni e in base alle condizioni metereologiche. Una parte delle radiazioni solari sono riflesse dall’atmosfera, dalle nuvole e dalla stessa superficie terrestre, una parte invece viene assorvita dai gas presenti nell’atmosfera. Le radiazioni ultraviolette (Ruv) si caratterizzano in base alla loro lunghezza d’onda:
- UV di tipo A (o semplicemente UVA) che attraversano nel 95% l’atmosfera
- UV di tipo B ( o semplicemente UVB) che attraversano l’atmosfera solo nel 5% poiché vengono quasi completamente assorbiti dall’ozono atmosferico
- UV di tipo C (o anche UVC) che sono completamente assorbiti dall’ozono atmosferico.
L’ozono assorbe, comunque, quantità variabili di radiazioni ultraviolette in base al periodo dell’anno e ad altre condizioni atmosferiche, inoltre l’inquinamento atmosferico ha notevolmente ridotto lo strato di ozono capace di assorbire i raggi UV. Il momento in cui i raggi UVB sono ai valori massimi ovviamente corrisponde con gli orari centrali della giornata quando il sole è più alto nel cielo (indicativamente alle 12). Proprio in questi momenti della giornata, soprattutto in estate, aumenta il potenziale di danno per cute, occhi e capelli e diminuisce anche il tempo necessario perché tale danno si verifichi.
Le radiazioni solari (non solo UV ma anche luce visibile e infrarossi) determinano un’elevata produzione di radicali liberi, soprattutto in estate, con conseguente alterazione del metabolismo di cute e capelli. Lo stress ossidativo causato da una eccessiva e non controllata esposizione al sole gioca un ruolo fondamentale nell’insorgenza del fotoinvecchiamento e nella genesi dei tumori cutanei.
Esposizione al sole: possibili danni su pelle e capelli
Il sole è fondamentale per la vita dell’uomo ma può avere degli effetti nocivi:
- invecchiamento cutaneo
- scatenamento o peggioramento di alcune forma di dermatite e dermatosi
- effetto cancerogeno sulla cute
- disturbi della pigmentazione
- secchezza della pelle
Spesso ci dimentichiamo dei danni che l’esposizione solare può causare sui nostri capelli. Una sbagliata ed eccessiva esposizione possono danneggiare il fusto pilare e indurre la caduta dei capelli nei mesi autunnali.
Per questo motivo è fondamentale proteggere viso, corpo e capelli con prodotti topici appositamente formulati e con un adeguato fattore di protezione solare SPF.
Esposizione al sole: gli alleati della nostra salute
Parola d’ordine: protezione! Per le prime esposizioni, soprattutto del viso, è bene scegliere un fattore di protezione molto alto, per poi eventualmente scendere leggermente e gradualmente quando la pelle risulta già abbronzata o comunque in base al proprio fototipo. In commercio, fortunatamente, esistono prodotti adatti per ogni specifica esigenza:
Pelle seborroica: le migliori protezioni solari per una pelle seborroica sono quelle ad effetto “MAT” ovvero ad azione opacizzante e sebonormalizzante e dalla texture leggera e cmfortevole che oltre a minimizzare i pori aiuta a contrastare l’effetto lucido.
Pelle matura: per le pelli più mature è sempre bene prediligere i fattori di protezione molto alta associati ad una specifica formulazione anti-age in quanto possono aiutare a rallentare l’invecchiamento cutaneo donando alla cute un immediato aspetto tonico, elastico e luminoso. Fondamentale proteggersi anche in città, anche con un buon fondotinta solare ad elevato SPF che doni comfort e protezione per tutta la giornata.
Pelle sensibile: per pelli particolarmente chiare, sensibili, reattive o soggette a problematiche dermatologiche è bene scegliere sempre un SPF molto alto e prediligere formulazioni ad hoc. Le formulazioni specifiche per pelli sensibili sono caratterizzate da un’elevata tollerabilità e da un’azione idratante e lenitiva per prevenire l’insorgenza di eritemi solari e anche di vere e proprie patologie come le cheratosi attiniche.
Dopo l’esposizione solare è bene arricchire la propria skincare con dei prodotti specifici doposole ad azione idratante, lenitiva e riparatrice per donare sollievo e freschezza lasciando la pelle morbida dopo lo stress di una giornata al sole.
Consigli utili per prendere il sole in serenità
Per prendere il sole ed abbronzarsi senza mettere a rischio la salute sono necessari pochi e semplici accorgimenti:
- applicare sempre la protezione solare, anche se la pelle è già abbronzata o se hai una pelle scura, proteggi la pelle di viso e corpo con un SPF adeguato al tuo fototipo e al grado di abbronzatura e riapplicalo frequentemente soprattutto dopo esserti bagnato
- abita gradualmente la pelle al sole evitando le ore più calde e centrali della giornata e comunque mai troppo a lungo
- applica la protezione anche se non ti esponi direttamente al sole, infatti i raggi ultravioletti passano anche attraverso le nuvole o l’ombrellone e inoltre sono rilfessi dalla sabbia e anche dall’acqua
- proteggi gli occhi e la testa indossando cappello ed occhiali da sole
- per difendere i capelli dall’aggressione del sole, della salsedine o del cloro utilizzare uno spray o un olio protettivo specifico per capelli
- tieni conto della località di esposizione, il sole della riviera romagnola non è lo stesso della sicilia e nemmeno di quello dei tropici
- applica i prodotti doposole per lenire e idratare la pelle dopo una giornata di esposizione al sole
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