Le cause della cistite e alcuni consigli utili
Cistite: cause che la determinano e qualche consiglio utile su come prevenirla e combatterla in maniera naturale
La cistite è un’infiammazione della vescica provocata da batteri presenti nelle urine. Colpisce principalmente le donne in età fertile, in casi meno frequenti uomini e bambini. E’ causata da alcuni fattori come l’alimentazione, lo stress, la mancanza di lubrificazione durante i rapporti sessuali e la scarsa idratazione. E’ caratterizzata da bruciore intenso durante la minzione e da dolore al basso ventre, in alcuni casi particolarmente gravi è accompagnata da sanguinamento (cistite emorragica). Ma vediamo più da vicino le cause che la determinano e soprattutto alcuni consigli su come prevenirla e combatterla in maniera completamente naturale, senza ricorrere agli antibiotici.
Le principali cause della cistite e consigli per prevenirla e combatterla:
1. Alimentazione poco equilibrata
Nel caso della cistite è molto importante seguire un’alimentazione che sia leggera ed equilibrata. Ma quali sono i cibi consigliati e quelli da evitare?
Consigliati: frutta, verdura (preferibilmente cruda o bollita), riso, pasta, carni bianche, pesce, patate, mandorle, pinoli, formaggi freschi, yogurt.
Da evitare: pepe, peperoncino, spezie varie, formaggi stagionati, cioccolata, caffè, pane di segale e pane integrale, agrumi, cibo in scatola, salumi, cibi trattati o affumicati, bevande alcoliche.
2. Stress
Lo stress è la principale causa dell’abbassamento delle difese immunitarie e dell’insorgere di infezioni, quindi… Respira profondamente e concediti del tempo libero da trascorrere in tranquillità.
3. Scarsa igiene intima
L’igiene è un aspetto fondamentale nella cura e nella prevenzione della cistite, perciò non trascurarla. Inoltre utilizza sempre asciugamani puliti, possibilmente di lino.
4. Mancanza di lubrificazione durante i rapporti sessuali
Rapporti frequenti e particolarmente ravvicinati provocano spesso microtraumi interni che favoriscono l’infiammazione e la risalita dei batteri. A tal proposito è raccomandabile l’utilizzo di creme vaginali da applicare prima del rapporto sessuale.
5. Utilizzo di indumenti stretti e sintetici
Soprattutto nel periodo in cui l’infiammazione è più forte è consigliabile indossare indumenti larghi e tessuti traspiranti.
6. Scarsa idratazione
Bere acqua, tantissima acqua, ma non solo. Molto indicati diuretici che aiutano a diminuire la concentrazione batterica nelle urine e infusi a base di malva, uva ursina e gramigna. Particolarmente efficace il D-Mannosio, un vero e proprio antibatterico naturale.
7. Terapia antibiotica prolungata
Le terapie antibiotiche, soprattutto se prolungate, condizionano la normale flora batterica. Si consiglia di abbinare agli antibiotici sempre dei fermenti lattici.
8. Utilizzo di detergenti intimi aggressivi
L’igiene intima è un fattore importante, purché non si trasformi in un’abitudine troppo ricorrente. Meglio lavarsi con moderazione per non modificare l’equilibrio batterico vaginale e utilizzare detergenti intimi delicati, possibilmente diluiti in acqua.
9. Abbassamento delle difese immunitarie
Le infezioni attecchiscono quando il fisico è debole e se il fisico è debole non ha le energie sufficienti per combattere un’infezione. Rinforzare l’organismo è perciò fondamentale in caso di cistite.
10. Rapporti non protetti
L’utilizzo del preservativo evita qualsiasi tipo di contaminazione batterica delle vie urinarie, prevenendo la cistite da contagio.
Dopo le cause delle cistite la diagnosi
E' consigliato effettuare un esame delle urine, soprattutto nel caso di cistite recidiva. La diagnostica di laboratorio è in grado di individuare la presenza di batteri, leucociti ed eventuali tracce di sangue.
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