Acne: un problema da grandi
L'acne è un problema che non bada all'età. Si crede erroneamente che interessi solamente gli adolescenti ma in realtà colpisce anche gli adulti. Ecco una guida per riconoscere le cause e sintomi di questa patologia cutanea.
Altro che roba da ragazzini, l'acne è una patologia cronica infiammatoria della pelle che non colpisce solo gli adolescenti ma anche gli adulti. L'organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti dichiarato che è la nona malattia cronica più diffusa nel genere umano. Ne soffre il 10% della popolazione e di questi ben il 40% sono adulti, sia uomini che donne intorno ai 40 anni di età. Purtroppo molto spesso si tende a semplificare pensando che con un'accurata igiene ed un'alimentazione più sana il problema sparirà con il tempo, ma non è così. Scopriamo dove e quando l'acne si presenta e quali sono i migliori trattamenti quotidiani per la cura della pelle grassa e acneica.
Cos'è l'acne
L'acne è una patologia cronica infiammatoria della pelle e può essere di diversi tipi e assumere diversi stadi: c'è l'acne ritenzionale, caratterizzata dalla presenza di punti neri e microcisti, l'acne infiammatoria, con pustole e papule in evidenza. Si possono inoltre riconoscere diversi fattori scatenanti, in particolare si può parlare di almeno quattro diverse problematiche cutanee che causano l'insorgere dell'acne come patologia infiammatoria vera e propria:
- Ipercheratosi: favorisce la formazione di tappi che impediscono la normale fuoriuscita del sebo in superficie.
- La prolificazione del batterio P.Acnes: presente nel follicolo pilifero, in caso di occlusione prolifera.
- Iperseborrea: predisposizione ad avere ghiandole sebacee in misura maggiore e più grandi.
- Accumulo e degradazione del sebo: il sebo si trasforma in questo caso in pericolosi acidi grassi che causano stati infiammatori.
Queste cause talvolta possono essere concomitanti e dare luogo ad un effetto domino che non solo scatena l'acne ma porta anche alla formazione di continue imperfezioni. Ma anche fattori come la familiarità, gli ormoni, un uso di cosmetici e detergenti aggressivi lo stress e l'alimentazione possono comportare complicazioni al problema. Una produzione eccessiva di sebo da parte delle ghiandole sebacee porta alla formazione di comedoni che aumentano di spessore fino a tappare del tutto il canale provocando la formazione di piccole cisti bianche (comedoni chiusi) o punti neri (comedoni aperti). Di solito predilige il viso, in particolare la zona T, ovvero fronte naso e mento ma anche la zona della guance, e la parte alta del torace e le spalle.
Trattamenti per l'acne
Ai primi segnali di malattia è bene ricorrere subito ad un trattamento specifico, non bisogna attendere che l'infiammazione sia già evidente. Infatti prima si agisce e meno lascerà segni sulla pelle del suo passaggio. Le tracce ovvero le cicatrici dell'acne sono proprio ciò che preoccupa di più di questa patologia in quanto non solo segnano il volto e il corpo di chi ne ha sofferto, ma anche l'aspetto psicologico. Prevenire e trattare l'acne non è affatto impossibile e molto spesso si ottengono risultati non solo buoni ma ottimi, si possono infatti seguire semplici regole quotidiane che possono favorire la guarigione. Chi presenta una pelle seborroica ed oleosa non deve mai rinunciare ai momenti di detersione, esfoliazione, igiene ed idratazione scegliendo trattamenti mirati ad azione astringente e che non siano né occlusivi né aggressivi. Ne esistono di tutti i tipi ma di certo vanno preferite le formulazioni dalla texture leggera ed oil free utili per contrastare l'effetto pelle lucida senza appesantirla e soffocarla ma andando a normalizzare la produzione di sebo. Neanche il make-up è da bandire, infatti molto spesso si sente l'esigenza di rivolgersi al trucco per coprire imperfezioni e segni evidenti sul viso. Ovviamente si raccomanda l'utilizzo di prodotti studiati appositamente per la pelle acneica, dal finish mat e possibilmente con filtro solare. È buona norma controllare sempre che i trattamenti che andiamo ad utilizzare siano non comedogeni, privi di parabeni, profumi e allergeni in modo che siano efficaci anche alle fasi in cui l'infiammazione è in corso ma anche piacevoli da utilizzare, una vera coccola antiacne.
Prendersi cura della pelle acneica
Prendersi cura quotidianamente della propria pelle è il primo passo fondamentale per curare l'acne. Ecco alcuni semplici consigli da seguire ogni giorno:
- Lavare il viso due volte al giorno utilizzando detergente delicato in modo tale da rimuovere l'eccesso di sebo che ostruisce i pori. Si consiglia l'utilizzo di acqua tiepida, non troppo calda perchè potrebbe seccare o irritare la pelle, e di tamponare accuratamente il viso con un asciugamano morbido.
- Applicare il tonico astringente per restringere i pori ed eliminare il sebo in eccesso. Si consiglia di applicare il tonico con un batuffolo di cotone picchiettando delicatamente e di concentrarsi maggiormente sulla zona T, ovvero fonte-naso-mento, ovvero nella zona più grassa del viso.
- Applicare un trattamento in crema ad azione idratante senza oli. Spesso si pensa che quando si ha una pelle grassa la soluzione migliore sia quella di non utilizzare creme per non peggiorare la situazione, ma non è così. Bisogna solamente prestare attenzione agli ingredienti per scegliere il prodotto giusto, perchè anche se la pelle è oleosa questo non significa che non necessiti di idratazione. Scegli solo cosmetici a base di acqua e non comedogeni, sono ottime le texture in gel che nutrono in profondità ma risultano ultraleggere.
- Applicare una maschera profondamente purificante per rimuovere il sebo in eccesso. Le maschere ad azione purificante consentono di ottenere una puliziza più accurata rispetto al solito detergente rimuovendo in profondità le impurità ed estraendo il sebo dai pori. Si consiglia l'applicazione della maschera al massimo una volta alla settimana o prima di occasioni importanti per non rischiare di inaridire la pelle.
Una considerazione aggiuntiva per le donne che presentano una pelle a tendenza acneica e che amano il make up. Struccarsi ogni sera prima di andare a dormire è fondamentale poiché il trucco entra nei pori e li occlude, quindi è bene rimuovere ogni traccia di trucco per lasciare la pelle libera di respirare. Si consiglia inoltre di non applicare nuovi strati di make-up sul viso già truccato, prima dovresti struccarti.
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